Nome della Pianta
Cotinus Coggygria

Nome Comune della Pianta
Scotano, Albero della nebbia

Famiglia
Anacardiaceae

Informazioni generali
Originario dell’Europa meridionale, vegeta in ogni tipo di terreno, ma predilige quelli calcarei anche scoscesi. Ama il clima continentale, ma cresce anche nei paesi mediterranei da 0 a 900 m di quota. Necessita di una posizione soleggiata e ben ventilata, sopporta bene sia i periodi torridi che il forte freddo, ma non tollera l’alta salinità e soffre l’inquinamento. Viene difficilmente attaccato da parassiti e si ammala raramente. In Italia è diffuso nelle regioni centro- settentrionali. In passato veniva coltivato per la ricchezza di tannino e trementina nelle foglie utilizzate per la concia delle pelli specialmente dai monaci del Monastero di Bardolino che ne avevano inventato l’uso. Come pianta ornamentale viene impiegata come esemplare isolato o a gruppi nei giardini o nei parchi. Esistono diverse cultivar dello Scotano, le più selezionate quelle con foglie viola o rosse. Il legno era utilizzato per fabbricare un tipo di inchiostro giallo. Oltre all’utilizzo decorativo, a causa delle resistenti radici che crescono in profondità e su terreni scoscesi, la pianta viene utilizzata come rivestimento di terreni franosi.

Descrizione del portamento
Solitamente lo Scotano si presenta come un grande arbusto che cresce spontaneo ai margini dei boschi, oppure in rari casi come alberello che può crescere fino a circa 3 m. II fusto è eretto, si apre con abbondanti ramificazioni; la chioma è folta e assume una forma sferoidale. La scorza verdastra e liscia nella pianta giovane, tende a diventare poi grigia e presenta striature col passare degli anni. Le radici sono molto profonde e forti.

Descrizione foglia
Le foglie sono semplici, glabre, lunghe da 3 a 6 cm, decidue, alterne, con forma rotondeggiante nella parte inferiore della pianta e obovate in quella medio-alta. Il picciolo, non alato, è molto lungo e raggiunge la lunghezza di 7 cm; il margine è intero. Le foglie si inseriscono sui rami in modo alterno e sono di colore verde brillante. In autunno assumono una colorazione variopinta dal giallo al rosso o al porpora in alcune cultivar. La nervatura è penninervia.

Descrizione fiore
I fiori sono di piccole dimensioni e colore giallo-verdastro, ermafroditi o unisessuali. Formano delle infiorescenze a grappolo eretto di dimensione variabile fino ai 20 cm, con molti pedicelli lunghi, sottili, circondanti da fine peluria inizialmente rosea che col tempo diventa grigiastra. II periodo di fioritura è giugno-luglio.

Descrizione frutti
Il frutto è una drupa (frutto carnoso con un solo seme) di 2-5 mm semilegnosa, piriforme o reniforme, lucida e di colore rossastro, sostenuta da un peduncolo di circa 1 cm rivestito da fitta peluria di un tipico colore grigio-argento che ha conferito alla pianta anche il nome di albero della nebbia. I peduncoli sono disposti in gruppi da 5 e riuniti in pannocchie erette. Il frutto contiene delle sostanze ad effetto tossico. 

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