Rhamnus catharticus
Nome Comune:
Famiglia
Informazioni Generali
Il termine cathartica dal greco “katharein” cioè “purificare” sarebbe associato agli effetti- proprietà lassativo-depurativi derivanti dai suoi frutti. Trae origine dall’Europa centrale ed è presente in buona parte dell’Italia fino agli 800 metri di quota , ma in particolare nell’area settentrionale e orientale della penisola. Cresce bene in zone climaticamente calde con scarsa umidità, nei luoghi selvatici, nelle siepi e si adatta a molti tipi di suoli, ma in particolare predilige terreni calcarei piuttosto asciutti. In passato le drupe dello Spino cervino venivano sfruttate per le energiche proprietà purgative, attribuibili alla presenza di componenti antrachinonici, ma gli effetti collaterali, come vomito, dolori addominali, diarrea e gastroenteriti, anche per piccoli dosaggi, ne hanno drasticamente ridotto l’utilizzo.
Portamento
Può presentarsi come arbusto o alberello dal fusto non sempre diritto e con una chioma non fitta e senza una forma ben definita. I rami hanno la particolarità di terminare con una spina. Nelle giovani piante la corteccia è rosso- brunastra, in quelle più vecchie si presenta annerita con larghi solchi e placche sporgenti. L’altezza è di 4-6 metri.
Foglia
Le foglie sono piuttosto coriacee, semplici, picciolate, caduche, lunghe fino a 7-9 cm, di forma ellittico-ovale con margine seghettato e apice a cuspide o arrotondato; sono di colore verde scuro sulla pagina superiore, verde più chiaro in quella inferiore e presentano 2-4 paia di nervature ben evidenti.
Fiore
La pianta è monoica e i fiori, unisessuali, dal gradevole profumo, sono raggruppati in infiorescenze ombrelliformi. Un singolo fiore, dal diametro di circa 4-5 mm, presenta quattro petali dal colore giallo-verdognolo. La fioritura è tra maggio e giugno.
Frutto
I frutti inizialmente verdi, a maturazione nerastri, sono drupe sferoidali di 0,5-1 cm di diametro.