Salix babylonica L.
Nome Comune:
Famiglia
Informazioni Generali
Il Salice piangente è una pianta essenzialmente ornamentale, presente in vie, giardini e parchi. Proveniente dall’Oriente (Cina), si è diffuso in tutte le regioni italiane per l’eleganza della sua chioma costituita da rami cascanti che in primavera si ricoprono di fiori. Si è diffuso con successo grazie alla rapidità della crescita e alla capacità di adattarsi a terreni dove l’acqua ristagna anche per lunghi periodi. Questa specie preferisce posizioni soleggiate ma tollera bene anche climi freddi. Il suo legno non è pregevole perché tenero e piuttosto fragile, pertanto, viene facilmente attaccato da parassiti lignicoli e danneggiato da fenomeni meteorologici.
Portamento
ll Salice piangente è un albero che si sviluppa velocemente e può raggiungere i 10-12 metri di altezza. Il tronco è eretto, spesso sinuoso, con sottili e resistenti ramificazioni terminali che si ripiegano verso il basso quasi fino a terra. La scorza, di colore grigiastro, col tempo tende a fendersi in sottili fessurazioni.
Foglia
Le foglie sono lunghe fino a 8-16 cm e larghe 2-3 cm, caduche, semplici e terminanti con un brevissimo picciolo. La lamina è lanceolata con sottile apice acuminato e margine finemente seghettato. Le foglie, glabre a maturità, presentano la pagina superiore di colore verde intenso mentre quella inferiore ha una colorazione verde-grigiastra.
Fiore
È una pianta dioica con fiori unisessuali riuniti in infiorescenze; quelle maschili sono formate da amenti, lunghi 4-5 cm, di colore giallo; quelle femminili sono composte da amenti, lunghi circa 2 cm, di colore verde. La fioritura avviene tra febbraio e aprile.
Frutto
I frutti sono capsule peduncolate. Nei mesi estivi vengono liberati numerosi semi muniti di peli che agevolano la disseminazione anemofila.