staminali pluripotenti: nuovi strumenti per ottenerle
interessante articolo dal sito di “LE SCIENZE” a proposito della messa a punto di una nuova metodologia di crescita su terreni di coltura che permette di ottenere cellule capaci di differenziarsi in diverse linee cellulari, come le staminali pluripotenti già note.

Cellula embrionale umana al microscopio elettronico (© Dennis Kunkel Microsopy, Inc./Visuals/Unlimited/Corbis)
Il risultato apre interessanti prospettive nel campo della medicina rigenerativa, per ora é applicato sia su embrioni di topo sia su cellule staminali pluripotenti di primati, compresi gli esseri umani.
Negli studi precedenti a quello in esame erano stati evidenziati diversi stati di pluripotenza in funzione di fattori temporali, cioè della specifica fase embrionale, indifferentemente da quelli spaziali, cioè dello specifico sito in cui si trovano.
In questo articolo si parla di uno stato di pluripotenza alternativo, ottenuto sperimentando nuovi parametri del terreno di coltura: si tratta di PSC definite region-selective (rsPSC) in cui la pluripotenza è “spazialmente definita”, poiché queste cellule colonizzano alcune specifiche regioni embrionali.