Bagolaro

Nome della Pianta
Celtis australis

Nome Comune della Pianta
Bagolaro, Spaccasassi

Famiglia
Ulmaceae

Informazioni generali
Il Bagolaro vegeta in boschi termofili di latifoglie, da 0 m a 800 m, associato con Quercia, Acero, Carpino, Olmo, Frassino. Presente in Europa meridionale, Nord Africa e Asia occidetale, in Italia è diffuso prevalentemente nella regione padana, ma si ritrova, a scopo ornamentale, in viali e parchi. Questa pianta ama le zone soleggiate e non soffre le variazioni di temperatura, prediligendo terreni sassosi e poveri di nutrimento. Le sue radici crescono vigorosamente e profondamente fino a penetrare anche grandi massi. Per questo motivo il Bagolaro è chiamato anche “spaccasassi”. Il legno duro, flessibile e resistente, oltre ad essere un buon combustibile, viene utilizzato nella costruzione di mobili e manici per vari attrezzi. Dalla corteccia viene estratto un pigmento giallo.

Descrizione del portamento
Albero, longevo, che può raggiungere i 25 m di altezza. Il tronco compatto ed eretto presenta numerose ramificazioni. I rami primari sono diritti e di grandi dimensioni, mentre gli altri tendono a essere pendenti. La chioma è ampia, folta e tondeggiante se si forma ad una certa altezza dal suolo. La scorza, inizialmente omogenea, grigia e liscia, col tempo si scurisce e diviene rugosa con tipiche nervature fino alla fessurazione negli esemplari molto vecchi.

Descrizione foglia
Le foglie sono caduche, semplici, ad inserzione alterna, lunghe fino a 12 cm. La lamina, dal margine dentellato, presenta una forma ellittica o ovato-lancecolata, con apice allungato, appuntito e incurvato. Le foglie sono ruvide e di colore verde scuro nella pagina superiore, verdi chiare e pelose in quella inferiore. La nervatura è penninervia.

Descrizione fiore
I fiori, dal colore giallo-verdastro, misurano appena qualche millimetro e sono ermafroditi o unisessuali maschili. Essi si presentano solitari o riuniti in piccoli grappoli sulla parte terminale o basale dei rametti. Fioriscono tra aprile e maggio insieme alla foliazione o successivamente.

Descrizione frutto
Il frutto è una drupa (frutto carnoso con seme) piccola e sferoidale, di circa 10 mm, sorretta da un lungo peduncolo. Il colore della drupa è dapprima bianco o verde-giallastro che diventa poi bruno- nerastro una volta raggiunta la maturazione. Hanno un sapore dolciastro e gli uccelli ne sono ghiotti.