Nome della Pianta
Buxus sempervirens L.

Nome Comune della Pianta
Bosso

Famiglia
Buxaceae

Informazioni generali
Il Bosso è presente, come pianta spontanea, nei boschi termofili del centro-nord d’Italia da 0 a 800 metri di altitudine; molto spesso utilizzato come siepe nei giardini a scopo ornamentale. Originario dell’ Europa,  Nord Africa e Asia occidentale,  richiede buona esposizione al sole o penombra, terreni calcarei con un buon drenaggio ma si adatta bene anche in terreni argillosi. Il suo legno pesante e durissimo, a causa del lentissimo accrescimento, viene utilizzato in ebanisteria, per costruire strumenti musicali e per sculture lignee. Le foglie del Bosso, contenenti buxina (alcaloide), un tempo venivano utilizzate per depurare il sangue, e con la corteccia si curavano i reumatismi. Nell’antica Grecia il Bosso, e in generale le piante sempreverdi, erano sacre ad Ade perché simboleggiavano la vita che proseguiva negli “inferi” dell’inverno. Tuttora i martelli delle logge massoniche sono confezionati con legno di Bosso in quanto simbolo di fermezza e perseveranza.

Descrizione del portamento
Si presenta come arbusto sempreverde con fusto curvilineo e ramificato sin dalla parte basale che può variare la sua altezza dai 2 ai 6 metri. La chioma si presenta tondeggiante, fitta ed espansa. La scorza, giallo-brunastra e rugosa nella pianta giovane,  diviene bruno-grigiastra con costolature negli esemplari adulti. L’apparato radicale è robusto e profondo.

Descrizione della foglia
La foglia, non caduca, ha forma ovata o ellittica e può raggiungere i 3 cm di lunghezza. L’apice di solito presenta un piccolo incavo. Il margine è intero e il picciolo breve. Le foglie, lucide, coriacee, dal colore verde scuro nella pagina superiore e verde chiaro in quella inferiore, si inseriscono sui rami in modo opposto.

Descrizione del fiore
I fiori, giallastri,  piccoli e unisessuali, formano piccole infiorescenze sferiche (diam. 5 mm) in corrispondenza dell’ascella delle foglie. Il fiore femminile è centrale e circondato da numerosi fiori maschili. La fioritura si ha tra aprile e maggio.

Descrizione del frutto
Il frutto è una capsula generalmente oblunga, terminante nella parte superiore con tre espansioni ricurve. A maturazione le capsule liberano piccoli semi neri.

Ordine sul percorso Orto botanico
20